lunedì 16 luglio 2012

Mare Chiuso vince il premio Libero Bizzarri

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La 19ma edizione del Premio Bizzarri si e’ conclusa con l ‘assegnazione del premio al film Mare Chiuso di Andrea Segre e Stefano Liberti.
Nella motivazione la giuria, presieduta dal grande documentarista Luigi Di Gianni, ha sottolineato il rilievo drammatico e attuale delle migrazioni e insieme la qualita’ di una colonna sonora che contamina i suoni del mediterraneo.

l preciso carattere antropologico nelle immagini del doc vincitore fa infatti del mediteraneo la metafora di uno spazio prima anelato e poi negato. Commettando il Premio Andrea Segre, regista consacrato e ormai  al centro  dell’ attenzione nazionale ed internazionale, ha sottolineato  gli aspetti  essenziali della manifestazione. Dice Segre: “… Vincere il Premio Bizzarri – Italia Doc è uno dei passaggi che più fanno onore nella carriera di un regista italiano…. Libero Bizzarri fa parte di quella generazione di registi che hanno nobilitato la storia del cinema, anzi la storia d’Italia con lo sguardo, l’attenzione e l’ascolto sulla realtà, anzi sulle realtà e i loro cambiamenti.  
Senza Bizzarri, Zavattini, De Seta, Mangini, Pasolini e molti altri la coscienza storica e la memoria civile di questo Paese sarebbe affidata solo alle narrazioni dall’alto o dall’esterno: il loro cinema, il grande cinema documentario italiano ha invece restituito alla memoria del Paese lo sguardo dall’interno e dal basso. I film di Pietro Marcello, Alice Rohrwacher, Stefano Savona, Michelangelo Frammartino e molti altri vincono premi di altissimo rilievo in tutto il mondo e continuano a non avere spazi idonei di distribuzione cinematografica in Italia.
 E’ un grande errore, che i Festival come il Bizzarri aiutano a denunciare, dando voce e spazio a chi continua a credere e a far vivere una delle tradizioni più importanti della nostra cultura.” Come noto il Premio Bizzarri ha avuto il merito di segnalare alcuni degli autori piu importanti dell’ ultima generazione, bastino i nomi di  Pietro Marcello, Alessandro Piva….
La serata  ha anche visto l’ assegnazione di riconoscimenti al  regista Emanuele Crialese Per il cinema dell’ Intercultura, ad Andrea Vianello per il Giornalismo Televisivo, allo scrittore e giornalista Antonello Caporale per la Comunicazione Etica e Civile, al cinereporter Claudio Speranza per i suoi servizi dai fronti di guerra come inviato del tg1, al Comitato Unicef Italia per la Solidarieta’,  e al maestro Silvano D’ Auria Premio ” Una vita per la musica”. A consegnare i Premi il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Piero Celani, l’ Assessore alla cultura del Comune di San Benedtto del Tronto Margherita Sorge, il Presidente del Co.Re.Com Marche Pietro Colonnella.
Il Festival si e’ anche aperto al lavoro condotto dalle imprese nel settore della comunicazione: nella fattispecie il Paesaggio dell’Eccellenza ha mostrato le attivita’ svolte da alcuni imprese marchigiane quali Guzzini e Clementoni, parte essenziale del made in Italy.
E’ intervenuto anche, sulle attivita’ della Macro Regione Adriatico/Ionica Marco Bellardi,  referente dello Iai-Iniziativa Adriatico Ionica -per la Regione Marche. 
Tra i presenti ha dato un contibuto di vivacita’ e intelligenza Nuccio Fava.
Ha condotto la serata Luca Sestili.

Etichette: ,