lunedì 20 agosto 2012

la proiezione alla Biennale di Venezia: segnalazioni dal web

TAFTER.IT Troppi morti nel Mediterraneo: donne, bambini e povera gente che lascia la miseria e la violenza del proprio paese e rischia la vita per inseguire un sogno di libertà. Lo scorso anno furono 1500 le vittime accertate, cioè quelle di cui siamo a conoscenza grazie a qualche superstite dei naufragi. Ma chissà quanti altri morti. Purtroppo, i respingimenti non rispettano le leggi sul dovere di accoglienza dei profughi. continua a leggere 


CINELUK Niente commedia. Niente finzione. Non esiste orrore immaginato da John Carpenter o Eli Roth che sia, per narrare ciò che troppo spesso accade nella realtà quotidiana. Qualcuno però va oltre. Non si droga d’indifferenza, e racconta il dramma. continua a leggere

FILMFORLIFE.ORG Nel mese di marzo 2011 un barcone alla deriva con 72 profughi dalla Libia, localizzato da mezzi militari che perlustravano quel tratto di Mediterraneo, non fu soccorso. Morirono in 63, ne sopravvissero solo 9. La denuncia del Consiglio d’Europa non intende individuare i colpevoli ma fare in modo che tali tragedie non accadano più. continua a leggere




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