Unhcr: “Asilo e immigrazione non sono state priorità per il governo”
Roma – 24 ottobre 2012 - Un monitoraggio istituzionale, miglior utilizzo
del tavolo di coordinamento e maggiore impegno del governo. Sono
questi, secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
(Unhcr) i punti essenziali per affrontare l'emergenza costituita dagli
arrivi di immigrati dal Nord Africa, compresa quella delle 20mila
persone che alla fine di quest’anno rischiano di ritrovarsi fuori dal
sistema dell’accoglienza.
Europa - La “solidarietà difensiva” nella politica europea sull’asilo, a partire dal caso dell’Italia
La “solidarietà difensiva” nella politica europea sull’asilo. A partire dal caso dell’Italia.
Scriveva Kant che l’unico motivo per cui sarebbe possibile derogare dal
“dovere morale imperfetto di aiutare e offrire riparo a coloro la cui
vita, integrità e benessere si trovano in pericolo”, sarebbe la
necessità di tutelare l’autoconservazione degli stati di accoglienza.
Nessuno dei paesi dell’Unione europea, questo è evidente, potrebbe
sollevare una ragione simile per sottrarsi ai suoi doveri di accoglienza
rispetto ai potenziali rifugiati che raggiungono il continente.
continua a leggere
Amnesty consegna al Viminale oltre 28.000 firme contro l'accordo con la Libia sul controllo dell'immigrazione
La mattina del 19 ottobre una delegazione di Amnesty International Italia, guidata da Giusy D'Alconzo, direttrice dell'Ufficio campagne e ricerca dell'associazione, ha consegnato al prof. Saverio Ruperto, sottosegretario al ministero dell'Interno con delega all'immigrazione e all'asilo, 28.474 firme raccolte dall'organizzazione per i diritti umani per chiedere all'Italia di accantonare l'accordo sottoscritto ad aprile con la Libia in materia di controllo dell'immigrazione.
leggi qui
Napoli, assalto all'ufficio immigrazione«Vogliamo lo status di rifugiati»
NAPOLI - Una trentina di nordafricani ha assaltato nella tarda mattinata
l'ufficio immigrazione della Questura di Napoli situato in via Galileo
Ferraris. Gliextracomunitari avevano ricevuto poco prima il no della
Prefettura alla loro richiesta di rifiugiati politici.
Cinque stranieri sono stati arrestati con le accuse di danneggiamento
aggravato di beni della Pubblica Amministrazione, lesioni aggravate a
pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.
leggi tutto
Bologna - 300 rifugiati a breve si ritroveranno senza mezzi per sopravvivere
lo sportello migranti del Tpo commenta la
notizia
dei 300 rifugiati che con la fine della cosiddetta emergenza Nord
Africa, dal gennaio 2013, si ritroveranno senza alcuna risorsa per il
proprio sostentamento. “Salvo rare eccezioni, il cosiddetto ‘modello
emiliano-romagnolo’ è ai nostri occhi poco più che un modello di
assistenzialismo nefasto- recita un comunicato- che in diciotto mesi è
riuscito soltanto a distruggere le persone che abbiamo conosciuto
insieme alla loro dignità, a sprecare montagne di soldi (regalandole
alla Protezione Civile e alla Croce rossa), a trasformare i diritti in
utopie, a danneggiare l’esperienza di accoglienza dei soggetti attivi
nel Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati (Sprar).
leggi qui
Etichette: mai-piu-respinti
<< Home page