Libia: Amnesty, per stranieri ora e' peggio che con Gheddafi
Gli stranieri in Libia ''ora
stanno peggio che ai tempi di Gheddafi''. Lo ha sottolineato
Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International in Italia,
commentando in un incontro pubblico stasera a Roma il rapporto
appena diffuso dalla sua organizzazone.
Un documento che denuncia come nella nuova Libia gli
stranieri privi di documenti di soggiorno ''rischiano
sfruttamento, detenzioni arbitrarie e a tempo indeterminato,
pestaggi e, in alcuni casi, anche la tortura''.
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Se la routine è ''fantastica'': lo spot Unhcr per i rifugiati
E' stata presentata la nuova campagna di raccolta fondi dell'Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ideata pro
bono da Young & Rubicam Italia. L'obiettivo è quello di sostenere
la scolarizzazione di 172mila bambini in 12 paesi, tra cui la Siria.
Fino al 30 novembre si può partecipare invinado un sms al 45506 (al
costo di due euro). La routine quotidiana per 42,5 milioni di persone
in fuga, è un sogno. Da noi invece continua a essere sottovalutata.
Secondo un'indagine realizzata dalla Doxa, 15 milioni di italiani
preparerebbero le valigie e lascerebbero la loro vita abitudinaria per
noia. Questi spot mettono a confronto due realtà. Che dovrebbero
imparare a convivere.
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Da Young & Rubicam Group una campagna per i rifugiati di UNHCR
È stata presentata nel contesto del Festival del Cinema di Roma 'Routine is fantastic', la nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), ideata da Young & Rubicam Group, con l’obiettivo primario di sostenere la scolarizzazione di 172.000 bambini in 12 paesi, tra cui la Siria.
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Rifugiati: UNHCR, Premio Nanse 2013, Invito a nominare candidati
Il Premio Nansen per i Rifugiati è stato istituito nel 1954 ed è
intitolato al primo Alto Commissario per i Rifugiati, Fridtjof Nansen.
Si tratta del premio sui rifugiati più prestigioso al mondo, che vede
tra i suoi passati vincitori personaggi come Eleanor Roosevelt, il
senatore Edward Kennedy, Luciano Pavarotti ed eroi meno conosciuti, in
riconoscimento del loro lavoro e della loro dedizione per migliorare le
vite dei rifugiati. Si incoraggia quindi la candidatura di persone,
gruppi od organizzazioni meritevoli la cui opera abbia dispiegato un
impatto diretto e positivo sulle vite di rifugiati, sfollati o apolidi.
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Giovani rifugiati crescono. E diventano cuochi.
Tutti noi siamo profondamente legati ai ricordi del cibo della nostra infanzia, quello che ci preparavano madri e nonne, quello del quale sentivamo il profumo da bambini. Fa parte della nostra formazione e della nostra identità. Se la perdessimo, questa identità, costretti a lasciare la nostra casa e a diventare profughi in un paese straniero, come faremmo a preservare la memoria?Un bellissimo progetto del convivium Slow Food di Vienna, in collaborazione con l'associazione Connecting People, prova a salvare il patrimonio di tradizioni e ricette dei rifugiati e a mantenerlo vivo anche in un contesto estraneo.
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Emergenza Nord Africa, sì al permesso per i diniegati.
"Ma loro non lo sanno"La Caritas italiana e la Fondazione Migrantes plaudono al provvedimento del governo ma esprimono preoccupazione: "Procedura macchinosa". Vitale, psicoterapeuta: "I destinatari non sono avvertiti di questa possibilità"
Rifugiati e ricongiungimento familiare, un libro
In occasione dell'iniziativa
"L'Europa è Per i Diritti Umani" promossa dall'Ufficio Informazione in
Italia del Parlamento Europeo, il Consiglio Italiano per i Rifugiati
presenta una pubblicazione sul ricongiungimento familiare dei rifugiati
nell’ambito di una conferenza dal titolo "Unità familiare: un diritto
umano".
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