venerdì 6 luglio 2012

Mai più respinti! La proiezione di Mondovì (CN)

La proiezione di Mare chiuso è andata bene. Anche se non numerosissimo, circa 45 persone, il pubblico è stato decisamente coinvolto dal film. Alcuni si sono addirittura commossi, nessuno è sembrato esssere indifferente alle storie raccontate.
Alla proiezione è seguito un lungo dibattito, interessante perchè per una volta si sono confrontate anime diverse della cittadinanza,
quelle più radicali e quelle più moderate ma non per questo meno attive nel cercare di favorire l'incontro e la contaminazione fra le culture presenti nel nostro territorio.
Fra le altre cose sono stati fatti parecchi apprezzamennti positivi sulle qualità formali del film: ci è parso fatto davvero bene.
Qualcuno ha mosso l'appunto che la condanna dell'operato italiano cadesse solo sulla maggioranza di destra, tacendo le complicità del centro-sinistra, ma altri hanno osservato che il film esplicita come gli accordi Italia-Libia in questione siano stati presi con l'approvazione di pressoché tutto il parlamento.
Si è fatto poi un po' di outing, cercando di mettere in questione la propria dimensione pubblica e quella privata, notando il condizionamento operato dai massmedia sulla percezione del problema immigrazione, sulle priorità e le urgenze che dalle fonti di informazione vengono dettate, dando risalto a poche migliaia di persone che giungon sui barconi, facendola apparire come una calata dei Lanzichenecchi, tacendo poi quello che avviene nelle carceri libiche su commissione del governo italiano. Necessario è tenere sempre il senso critico allertato.


Un saluto


Gianco
a nome del GAS Il pane e le rose di Mondovì (Cuneo)

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